Il carnevale è più dolce e si tinge di rosso con le castagnole all’alchermes.
Scordiamoci le feste in maschera, sia ben chiaro. L’unica possibilità sarà quella di organizzare un più che mai frustrante zoom a tema e presentarsi mascherati solo dalla testa ai fianchi.
Non ci resta che continuare a riversare tutte l’energia in cucina, preparando le classiche ricette di Carnevale.
Fuoco ai fornelli dunque e si scaldi l’olio… sì perché a Carnevale, non so bene perché, ma si frigge tutto!
Le ricette sono tantissime, spesso simili negli ingredienti (farina-uova-burro-zucchero), totalmente diverse nelle forme ma che finiscono poi tutte a mollo nell’olio bollente.
Chiacchiere, streghe, graffe, zeppole, bugie, cassatelle, a seconda della regione in cui viviate avrete di sicuro una ricetta tradizionale.
Le castagnole, queste palline di impasto fritto, sono piuttosto diffuse dal nord al sud, con più o meno ingredienti alcolici per prepararle.
Qui ne ho preparate una versione con sambuca e alchermes ma sentitevi liberi di aromatizzarle con il vostro alcol preferito, ho piena fiducia in voi; potreste aggiungere un po’ di cacao a metà dell’impasto e fare un misto di castagnole per poi rotolare quelle dorate nel limoncello e quelle più scure nel liquore al caffè… così, per esempio.
Per chi invece il fritto “no io il fritto proprio no”, è naturalmente lecita la possibilità cucinarle in forno.
Delle quattro ricette tradizionali delle castagnole, ritrovate in un manoscritto del settecento e conservato nell’archivio di stato di Viterbo, una prevede la cottura in forno. Giusto per non farvi apparire come i soliti noiosi salutisti ma piuttosto come dei filologi gourmet.
Ingredienti
250g di farina per dolci
85g di zucchero bianco
1 cucchiaino di lievito per dolci
1 pizzico di sale
2 uova
60g di burro
1 cucchiaio di estratto di vaniglia
2 cucchiai di sambuca
scorza di limone e arancia grattugiate qb
olio di arachidi per friggere qb
alchermes qb
zucchero a velo qb
Versa in una ciotola la farina, il lievito, lo zucchero e il pizzico di sale. Mescola con una forchetta poi aggiungi le uova, il burro morbido a temperatura ambiente, l’estratto di vaniglia, la sambuca e le scorze di agrumi. Impasta fino a ottenere un composto morbido leggermente appiccicoso. Avvolgilo in pellicola da cucina e fallo riposare per almeno 30 minuti.
Scalda l’olio su una fiamma vivace e portalo a una temperatura di circa 170°. Nel frattempo taglia un pezzetto di impasto, fallo rotolare sono le dita creando un serpentello.
Taglialo in pezzetti di circa 1,5 da arrotolare tra le mani per dar loro forma di palline. Friggi le palline fino a doratura, controllando che siano ben cotte anche all’interno.
Una volta cotte e lasciate riposare qualche minuto su carta assorbente, sistema le castagnole su un vassoio, irrorale con un po’ di alchermes e infine spolverale con zucchero a velo. TOH! MANGIA!